Mostra “La Forma dell’oro”

Alla Rocca Roveresca di Senigallia, giovedì 12 giugno, verrà inaugurata la mostra “La forma dell’oro. Storie di gioielli dall’Italia antica”, a cura di Massimo Osanna e Luana Toniolo.
Grazie all’impegno di Luigi Gallo, Direttore di Palazzo Ducale di Urbino – Direzione regionale Musei nazionali Marche e del suo staff, la fortezza roveresca ospita nelle sue sale rinascimentali preziose testimonianze archeologiche provenienti da varie parti d’Italia.
La mostra, di portata nazionale, propone in oltre quattrocento reperti, le produzioni ornamentali nell’Italia peninsulare e in Sardegna dalla Preistoria all’Alto Medioevo.
Il progetto è frutto della collaborazione scientifica tra le ex Direzioni Regionali Musei di Sardegna, Campania, Calabria, Molise, Marche, Puglia, Basilicata e il Parco archeologico di Pompei, in un progetto del Sistema Museale Nazionale, che permette di valorizzare le ricchezze e i tesori di molti musei.
La mostra, ospitata su due piani della Rocca, è il primo appuntamento dopo i lavori di adeguamento, implementazione ed efficientamento energetico degli impianti di climatizzazione a servizio delle sale espositive realizzati con i fondi del PNRR, grazie ai quali, il monumento del XV secolo è ora adeguato agli attuali standard museali.
L’evento espositivo è alla sua terza tappa: il primo appuntamento è stato presso il Museo Nazionale Archeologico ed Etnografico “Giovanni Antonio Sanna” di Sassari, poi al Museo Archeologico di Santa Maria delle monache di Isernia.
La tappa marchigiana inserirà nell’esposizione due cifre stilistiche perseguite dalla Rocca negli ultimi anni: l’attenzione ad una fruizione accessibile, grazie alla riproduzione di alcuni reperti e il dialogo con la realtà senigalliese insignita del titolo Città della fotografia, grazie ad una piccola esposizione fotografica in stretto dialogo con i reperti esposti.